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La dolce specialità romana celebrata in un evento tutto rosa sabato 7 dicembre. Il maritozzo abbraccia una causa di beneficenza a favore Breast Unit dell’Ospedale Fatebenefratelli – Isola Tiberina di Roma.

La golosissima pagnottella ripiena invaderà l’Italia e i social grazie alla partecipazione di decine di pasticceri, panificatori, chef e ristoratori che, ancora una volta, si riuniranno nel nome del maritozzo. E’ il #maritozzoday2019!

Maritozzo, tra storia e tradizione

La storia del Maritozzo romano ha origini sfumate quanto lontane, se si considera che che già nella Roma Antica esisteva la consuetudine di preparare delle pagnotte arricchite di miele e frutta secca.

In principio, l’impasto era composto da farina, burro, uova, miele e sale e il formato era molto più grande rispetto di quello a cui siamo abituati. Nel periodo della Quaresima il maritozzo si ridimensionava; la cottura più lunga gli conferiva un colore più scuro e all’impasto venivano aggiunti uvetta, pinoli e canditi. In questa versione, detta Quaresimale e sopravvissuta fino ai giorni nostri, er santo maritozzo rappresentava l’unica deroga ammessa al digiuno penitenziale imposto dal momento.

L’origine del nome invece si deve presumibilmente all’usanza, da parte dei futuri mariti, di regalare alle promesse spose proprio un “maritozzo”.

Questo accadeva il primo venerdì di marzo, ricorrenza simile a quella dell’attuale giorno di San Valentino. “Maritozzo” diventava dunque un termine ironico e canzonatorio da riferire al futuro marito. A rimarcare questa associazione, la forma vagamente fallica della pagnotta, così come suggerisce Giuseppe Gioacchino Belli nel suo sonetto Er padre de li santi (1832).

Come ci ricorda il poeta, studioso e commediografo Giggi Zanazzo nella sua opera Tradizioni Romane (1908), per l’occasione, sul dorso, venivano realizzati “ricami” di zucchero: a volte un cuore trafitto da una freccia, a volte due cuori intrecciati, altre due mani che si stringevano l’un l’altra. All’interno dell’impasto poteva essere collocato un anello o un oggetto d’oro come ulteriore dono.

Sulla nascita del nome volle giocare un altro poeta romano, Adone Finardi che alla dolce specialità dedicò addirittura un poemetto “Li Maritozzi che se fanno la Quaresima a Roma” (1851). Protagonisti il re Mari e il re Tozzi i cui eserciti erano capeggiati rispettivamente dai generali Passerina, Acqua, Forno, Legna e Fiore, e da Zuccaro, Pignolo, Lievito e Zibibetto. Dopo vari affronti, scontri e pentimenti, si riappacificarono e in onore dei sovrani e dei loro più validi guerrieri, furono creati i maritozzi.

Secondo un’altra leggenda, erano le ragazze nubili a preparare i maritozzi per distribuirli in piazza. Era questo un modo per attirare i giovani in cerca di moglie che avrebbero scelto l’artefice del più buono.

[Fonti: L’Italia dei dolci – Luigi Cremona;
Touring Editore taccuinistorici.it]

Maritozzo Day 2019: l’evento

È giunta alla sua terza edizione, l’imperdibile giornata-evento organizzata, ogni primo sabato di dicembre, da Tavole Romane in onore del maritozzo. Quest’anno la ricorrenza diventa ancora più ghiotta e generosa, alimentando una raccolta fondi di beneficenza per l’Ospedale Fatebenefratelli – Isola Tiberina.

Le donazioni dei maritozzo lovers sosterranno l’attività della Breast Unit, con il vincolo di scopo della contribuzione all’acquisto del loro primo casco anti caduta dei capelli da utilizzare durante la chemioterapia.

Centinaia le varianti di maritozzi dolci e salati che saranno offerte dagli artigiani aderenti a Roma e non solo: da quelle tradizionali con panna, alle versioni attente a intolleranze e principi nutrizionali, fino alle più creative, con interpretazioni inedite. Menti e braccia sono all’opera per emozionare il pubblico partecipante.

About Breast Unit dell’Ospedale Fatebenefratelli – Isola Tiberina di Roma

La Breast Unit è un modello culturale, organizzativo e assistenziale che ha lo scopo di garantire alle donne affette dal tumore della mammella, le migliori terapie e la migliore qualità della vita, grazie al lavoro sinergico multidisciplinare di numerosi specialisti.Le chance di guarigione di una paziente con tumore al seno dipende sempre più dal livello di competenza del centro presso il quale viene curata. Punto di forza della Breast Unit è la completa presa in carico della paziente. Qualità, umanizzazione delle cure, innovazione e ricerca sono i pilastri sui quali si fonda.

About Tavole Romane

Alla ricerca di tutto il Buono di Roma tavoleromane.it è la fonte indipendente di riferimento per gli appassionati di gastronomia tutta dedicata a Roma, con l’obiettivo di valorizzare e condividere realtà gastronomiche di qualità. Fondata da una coppia romana – Gabriele e Silvia – e a cui contribuisce un piccolo gruppo di fidati foodies locali. Attiva dal 2010, anche su Facebook, Instagram e Twitter, dall’anno successivo propone in aggiunta Eventi gastronomici e Food Tours per aziende, turisti e persone che vivono a Roma.

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