A due passi da Piazza Navona, l’Enoteca Il Piccolo apre a pranzo, sotto una veste del tutto nuova. Tanti prodotti del territorio, tra sfizi, bruschette e piatti caldi accompagnati da una vasta proposta di vini al calice.
Inaugurata nel 1980 da un gruppo di amici in un ex vini e olii di quartiere, oggi l’Enoteca è un punto di ritrovo. Un luogo che riesce a favorire la convivialità intorno a un buon calice di vino e uno stuzzichino sfizioso.
Il Pranzo In Enoteca
Enoteca Il Piccolo ha dato vita ad una nuova iniziativa per gli amanti del buon vino e della buona tavola. Viste le ultime limitazioni che impongono la chiusura dei locali alle ore 18:00, Il Piccolo ha scelto di reinventarsi. E così che ha scelto di proporre ai suoi affezionati clienti un momento di spensieratezza diurno, nel totale rispetto delle norme vigenti.
Dal 9 novembre ha preso il via Il Pranzo In Enoteca. Un’occasione per concedersi un momento di relax all’insegna del gusto, in un ambiente informale e autentico e in uno dei rioni più affascinanti di Roma. Siamo proprio a due passi da Piazza Navona.
Tutti i giorni, fino alle 18:00, è possibile sedersi in uno dei tavoli in ghisa posti all’esterno, tra sampietrini e vicoli storici. Oppure si può scegliere uno dei tavoli in legno all’interno del locale, circondati da arredi vintage, dipinti e scaffali ricolmi di bottiglie.
Con la nuova proposta del pranzo, Il Piccolo si adatta alle esigenze del momento, senza perdere di vista i principi cardine del progetto. L’identità, attenzione per la qualità dei vini e delle materie prime proposte.
Prodotti d’eccellenza del territorio
Un pranzo all’insegna dei prodotti d’eccellenza del territorio. Tra questi la mozzarella BioBuò, eccellenza di Amaseno o il prosciutto crudo Falorni. E poi “La Pacchetella”, ovvero i pomodorini del Piennolo del Vesuvio d.o.p di cantina Olivella. E ancora, le alici Reserva del Cantabrico LA NEF, i prodotti caseari della Fattoria Fiorentino e della Fattoria Palagiaccio. Non ultime, le conserve sott’olio, pomodori, carciofini arrosto e friarielli di Inserbo.
Il Menu
Gli sfizi
Dal menu si possono scegliere gli Sfizi. Piccoli piattini (4 euro l’uno) perfetti per accompagnare un calice di vino, come Pomodori secchi o Carciofini o la Mozzarella di Bufala. Oppure le Bruschette, disponibili in tre varianti: con pomodori (6 euro), con burro e alici (7 euro) o con friarielli (6 euro).
Pasti freddi
Per una pausa più completa ma informale e veloce, imperdibili i panini e la pizza. Tra le proposte i Club Sandwich e il Pulled Pork di Food On The Road (7 euro). Interessante la Torta Rustica con spinaci, stracchino e mandorle (6 euro).
Pasti caldi
Per chi è alla ricerca di un pranzo più lento non mancano i Pasti Caldi (9 euro). Lasagne della tradizione o cacio e pepe con cavolo nero?
Piatti Misti
Impossibile alzarsi senza aver assaggiato i Piatti Misti (7 euro): taglieri di salumi toscani e formaggi pugliesi di altissima qualità. Per un vero viaggio del gusto potrete provare la Mozzarella di bufala di Amaseno. Perfetta con il prosciutto crudo Falorni o con i pomodorini secchi e i carciofini Inserbo! Da provare anche il Riso con Ratatouille invernale di Rumi Bottega Organica (7 euro).
Calici e Drink
I piatti possono esser accompagnati calici di vino alla mescita o etichette provenienti da piccoli produttori, artigiani lontani dalla grande distribuzione.
La proposte di etichette, al calice e in bottiglia è ampia. La cantina, infatti, conta oltre 100 referenze, un gran numero di vini naturali e di cantine che vinificano con metodi di coltivazione tradizionali. Quasi tutte le referenze presenti sugli scaffali del Piccolo sono gestite da giovani “artigiani” under 40.
In alternativa, è possibile scegliere anche un drink (anche analcolico). Se amate la birra, potete scegliere tra le quelle in bottiglia. Particolare attenzione per le proposte Jungle Juice, un birrificio artigianale indipendente nel cuore di Roma.
Tra le bolle al calice possiamo trovare il Nicos, Glera Col Fondo, premiato da Slow Wine 2020 come Vino Quotidiano e vero best seller dell’enoteca. Salendo di “bolla” si può bere sempre un ottimo Franciacorta, come quello di Vezzoli o lo Champagne Carte Noire J.P. Deville.
Sei i bianchi disponibili alla mescita ma a volte di più. Lo stesso vale per i rossi sempre e non meno di 6 scelte. La mescita dell’enoteca ruota spesso.