Sul piatto girano i dischi, ma anche pietanze gustose. Dopo 45 anni il regno della musica per deejay, Goody Music, si trasforma e in parte diventa un bar deli ristorante, accanto al quale resta attivo il fornitissimo store di vinili.
A due passi da Piazza del Popolo apre Goody 1976, il nuovo spazio frutto dell’incontro tra Claudio Donato – titolare dello storico negozio di dischi Goody Music – e Nanni Clerici – coproprietario del Magick Bar, sulle sponde del Tevere, già socio del Goa e di Madeleine. Del team fanno anche parte Francesco Motta – appassionato di lieviti e farine – e Alberto Capanna – titolare della scuola di alta cucina Food Genius Academy e anch’egli partner del Magick Bar.
Nel quartiere Flaminio finalmente un punto d’incontro diverso dagli altri. Consigliato per fare una colazione coi fiocchi, trovare una buona cucina italiana, ma anche qualche piatto internazionale e, naturalmente, buona musica. E Goody 1976 è stato subito salutato con grande entusiasmo dagli abitanti del quartiere, come una ventata di novità e qualità. Da focacce e pizze fatte in casa arriva il profumo che ricorda le origini di questo locale: agli inizi del ‘900, prima di diventare un rinomato negozio di dischi, questi spazi erano un grande forno.
Il locale
Il locale nasce proprio all’interno del famoso negozio di dischi (da qui il nome e il concetto ispiratore). Ambienti eleganti, ma accoglienti con l’atmosfera che ricorda un diner club americano ingentilito da lampadari anni ‘50 e specchi alle pareti. Si susseguono tre sale con le grandi vetrine che affacciano su via Flaminia e sul dehors di Via Beccaria. All’ingresso il classico bancone bar, gli sgabelli ai tavoli alti, negli espositori una pantagruelica festa di delikatessen gastronomiche e pasticceria.
E’ il cuore del locale, che vive soprattutto di giorno. Poi le due sale ristorante, con la grande libreria in legno e metallo stile anni ’50, le cover dei dischi e le foto dei musicisti alle pareti. Sulla seconda sala si affaccia la cucina a vista sovrastata dall’insegna luminosa di un vecchio studio di registrazione. Nel complesso circa 200 metri quadrati (40 coperti interni ai quali si aggiungono i 40 del dehors) su cui dominano la brillante fascia verde bottiglia delle pareti e i pavimenti in formelle di marmo bianche e nere. La parte tecnica, cucina a vista e l’imponente bottigliera del retro bancone bar di 7 metri, sono stati progettati dallo Studio Frand.
La proposta gastronomica
Ecco così che nel ‘catalogo’ degli specialisti della consolle entrano proposte succulente. Dal Goody Burger (burger danese dalla selezione della macelleria Feroci) al pastrami sandwich, la cui carne è preparata in casa secondo la ricetta personalissima di Emiliano Lopez, lo chef argentino a capo della brigata. Al suo fianco la talentuosa pastry chef Giorgia Roscioli che ha già conquistato la clientela con croissant e minicake: tutta sua la linea di pasticceria sandwich e panini salati.
Da cucina e pasticceria escono piatti a tutte le ore del giorno, con un menu diviso per fasce orarie. Breakfast dalle 7 alle 12.30, Lunch dalle 12.30 alle 15.30, Afternoon dalle 16 alle 18 e Evening dalle 18 in poi.
La colazione
Goody 1976 è aperto quindi sin dalla mattina per la prima colazione – servita al banco o a la carte. Ad accompagnare le miscele del caffè Bondolfi, cornetti e croissant alla francese farciti di marmellata, crema, gianduia, integrale al lampone o vegan, oppure il Cruffin Goody con crema al mou e noccioline, maritozzo con la panna. E ancora Rombo al cacao o crema pasticcera, girella con uvetta e cannella, pain au chocolat, veneziana, bomba e ciambella.
Tutto rigorosamente fatto in casa con uova da allevamenti bio e il miglior burro belga. Sempre con ingredienti freschi e genuini, il più possibile a km zero, sono preparate le colazioni salate con tramezzini, toast, bagel, croissant farciti e bombe salate fatte quotidianamente dalla pastry chef. Tre invece i Breakfast Combo da servire al tavolo: Rhome (con fette biscottate fatte in casa, burro e marmellata, caffè e estratto – 11€), L.A. (con pancake, sciroppo d’acero, scrambled eggs, bacon, pane tostato e caffè americano – 13€) e Rio (toast avocado e uova alla Benedict, yogurt con granola, estratto e caffè – 13€).
Il pranzo
Goody 1976 propone all’ora di pranzo un ricco menu con 4 paste fresche fatte in casa: tagliolini al pomodoro, ravioli ricotta e spinaci, tonnarelli cacio e pepe, strozzapreti all’amatriciana o gricia e le mezze maniche Rummo alla carbonara (10/12€). Troviamo poi cotolette elephant, un menu di burgers (con buns homemade – 12/14€), un menu di insalate (11/13€) e uno di poke bowls (10/12€).
Interessante il salmone selvaggio alla plancia (15€), le polpette, rib eye steak, vitel tonné (11/15€). Ogni giorno un piatto veggie e una verdura diversa a seconda della spesa. Infine una scelta tra quattro dolci preparati espressi: tiramisù, crumble crema pasticcera alla vaniglia e frutti rossi, tortina della nonna e torta caprese (5/7€).
La merenda e l’Aperitivo
Nel pomeriggio Goody 1976 si trasforma in sala da the con un’offerta di pastries & cookies, pan cake con cioccolato e frutti rossi, cioccolata calda con la panna.
La proposta per l’aperitivo è quanto di meglio potreste sperare. Un menu dedicato e ricchissimo, con i fritti della casa tra cui bufala affumicata e Praga in carrozza, i supplì, il fish&chips, pan tomate y jamon, jalapeño poppers, pinchos, l’hummus con la scrocchiarella. E naturalmente tutto quel che di meglio offre la moderna mixology (10 grandi classici tra i cocktail), la birra alla spina o in bottiglia, e una selezione ragionata di vini alla mescita, con alcune etichette di piccole aziende da scoprire.
Info Goody 1976
Via Flaminia 23
Tel. 06.8414533
Aperto tutti i giorni 7/21