Hosteria Grappolo D’Oro presenta il Percorso Romano, un’ode alla Città Eterna da degustare a pranzo tra i vicoli di Campo de’ Fiori. Piatti della tradizione ed eccellenze del territorio laziale sono i capisaldi dell’Hosteria Grappolo D’Oro, un punto di riferimento nel centro di Roma.
Un indirizzo da segnarsi tra i posti da provare: è l’HosteriaGrappolo D’Oro, un locale nel cuore di Roma dove poter degustare i piatti della tradizione romana e laziale. La sua posizione poi permette di godersi Roma e le sue meraviglie. L’osteria si trova proprio tra i vicoletti vicini agli storici punti d’interesse, come Piazza Navona o Campo de’ Fiori.
Un’osteria schietta e rinnovata che accoglie gli ospiti – nel rispetto delle norme anticovid- all’interno delle sale dai caldi arredi in legno e dalle originali decorazioni. Dentro, alcuni quadri raffiguranti caratteristici scorci di Roma. Nelle belle giornate si può fare una sosta nel dehors che affaccia su Piazza della Cancelleria e degustare una vera Carbonara!
Il Menu
La cucina dell’HosteriaGrappolo D’Oro è basata principalmente su prodotti stagionali e locali di piccoli produttori del territorio e e dei Presidi Slow Food La proposta gastronomica è in perfetto equilibrio tra tradizione e gusto. I nuovi piatti sono messi appunto dallo chef Antonello Magliari. Le proposte si dividono tra il Menù alla carta e il Percorso Romano, una dichiarazione d’amore alla storia gastronomica della Città Eterna con grandi e intramontabili classici.
Menù alla carta
Tra gli antipasti, il Baccalà mantecato con insalatina di carciofi freschi, il Millefoglie di burrata e alici e le Polpette di bollito con salsa verde. La pasta fresca è fatta in casa come i Ravioli ai carciofi alla gricia e la Lasagna broccoletti e salsiccia.
Per i primi della tradizione romana qui si usano i formati secchi del Pastificio Artigianale abruzzese Cavalier Cocco e, per la Carbonara, la scelta cade rigorosamente sullo spaghetto.
Tra i primi di pesce non poteva mancare la razza, l’arzilla in romanesco, abbinata al broccolo: due ingredienti poveri che vengono esaltati nello Spaghettone acqua e farina con arzilla e broccolo romanesco.
I secondi confermano lo spirito tradizionale e godereccio dalBaccalà all’Agnello alla romana, dalle Polpette al sugo al Petto di vitello alla Fornaracon qualche piccola divagazione come la Spigola in crosta di carciofi. Il tutto da accompagnare ai contorni di stagione come ad esempio la Misticanza selvatica ripassata, Presidio Slow food ‘’Lago di Giulianello’’ di Cori, la Scarola brasata al vino, olive e capperi e la Verza rossa stufata.
I dessert sono tra i più golosi e conosciuti della tavola italiana: Tiramisù, Zabaione al Marsala Vecchio Florio con frutta secca caramellata e Crostata di grano saraceno con marmellata di lamponi.
Il Percorso Romano
Il menù degustazione Percorso romano si apre con un Tris di antipasti tradizionali: Panzanella, Polpette di bollito in salsa verde e Baccalà mantecato.
Si prosegue poi con un primo piatto a scelta tra tre grandi classici romani: Spaghetti alla Carbonara, Rigatoni alla amatriciana e Tonnarelli cacio e Pepe.
Per il secondo piatto si può optare tra il Baccalà alla romana, l’Agnello alla romanae la Guancia brasata al cesanese con contorno di stagione.
E per finire il dolce del giorno fatto in casa.
Il prezzo è di 32,00€ euro a persona.
La cantina
La cantina dell’Hosteria Grappolo D’Oro dà spazio all’enologia regionale con una particolare predilezione per il Lazio. La carta dei vini si sofferma su bollicine italiane e francesi e concede la possibilità di ordinare delle mezze bottiglie.