Se siete alla ricerca di una buona pizza a Roma siete nel posto giusto. In questo articolo troverete alcuni indirizzi di pizzerie che propongono sia pizza romana, bassa e scrocchiarella, sia pizza napoletana, con bordo più o meno pronunciato. Ma anche al padellino e con topping ricercati e a rotazione stagionale. E naturalmente, non c’è pizza senza fritti.
Pizzeria Elementare a Trastevere
la pizza romana, fina fina
A L’Elementare trovate la pizza romana, fina fina, genuina, essenziale, senza sovrastrutture e troppi fronzoli. Nessuna pizza gourmet, ma di certo tanta pizza buona, semplice e soprattutto priva di filtri e di fumo negli occhi. Le pizze de L’Elementare, infatti, sono generalmente preparate con al massimo tre ingredienti base; e per quanto sin dal primo morso potranno farvi pensare alla pizza romana “di una volta”, sono frutto di tecniche e scelte del tutto contemporanee.
La pizza de L’Elementare viene preparata con 24 ore di lievitazione, utilizzando pochissimo lievito, farine di alta qualità – poco raffinate e a basso contenuto proteico – provenienti da un molino marchigiano, e alla fine, prima di condirla e di infornarla nel forno a legna, viene stesa con il mattarello per renderla sottile al punto giusto.
Info:
via Benedetta 23 – Roma
T. 065894016
pizzerialelementare.it
San Martino al Gazometro
La Pizza romana contemporanea
Una pizza romana gourmet, con topping elaborati e studiati come un piatto di alta cucina, calibrati alla perfezione per il disco di pasta basso e croccante. L’impasto è realizzato con biga al 60% con farina 0 versatile oirz di origine italiana, 60% idratazione e un totale di 36 ore di lievitazione, rigorosamente steso a mano e cotto in un forno elettrico.
La pizza di San Martino Pizza & Bolle è stesa a mano (non al mattarello), quindi presenta una leggera alveolatura, una struttura importante rispetto alla pizza fina romana tradizionale, ed è quindi un prodotto artigianale con una maggiore idratazione (una romana classica è circa al 55%). Il bordo è supercroccante, con la parte centrale più morbida che fa sentire bene l’impasto al morso, e dunque non rimane stesa come un cracker.
Info:
Lungotevere di Pietra Papa 201
pizzaebolle.it
Casa Consorti a Boccea
3 impasti e 4 tipi di pizza
Ben 4 versioni (Contemporanea – Padellino – Romana – Baciata) per un impasto preparato con biga, che viene lasciato riposare per almeno 18/20 ore e poi successivamente rinfrescato per poi creare l’impasto finale, fatto riposare per altre 8/10 ore. Da Casa Consorti tanta attenzione a temperature, dettagli e piccole accortezze, fondamentali per un risultato perfetto e adatto al prodotto finito che Mattia Consorti propone ai suoi clienti.
Di fondamentale importanza gli ingredienti utilizzati per tutte le preparazioni di Casa Consorti. Le farine sono quelle del Molino Paolo Mariani, azienda marchigiana con generazioni alle spalle, grani 100% italiani e filiera attiva.
Dazio a Nomentana
la pizza contemporanea
Una pizza contemporanea con la giusta croccantezza nonostante la maggiore idratazione (75%). Un interno soffice con esterno croccante grazie all’ impasto – una miscela di farine Petra – messo a punto con la tecnica dell’autolisi che influisce sulla scioglievolezza ma anche sulla fragranza dell’impasto finale.
La proposta di Dazio si ispira alla ristorazione internazionale, ma soprattutto è attuale più che mai in nome dell’inclusione e del pieno rispetto delle scelte vegetariane, vegane, intolleranze, ecc. Ogni pizza nasce per essere destrutturata e avere una sua identità ben precisa con condimenti che, in sostanza, costituiscono un piatto a sé.
Info:
Via Nomentana, 1206 – 00137 Roma
Tel. 06.83525515
Pietralata Pizzeria di Quartiere
la pizza agricola
Una pizza naturale, che sfugge alle catalogazioni: non è né romana né napoletana, la si può definire una sorta di pizza all’italiana, che arriva all’87% di idratazione, dunque davvero molto digeribile. E’ la pizza di Pietralata Pizzeria di Quartiere. Per i condimenti, gran parte degli ingredienti vengono inseriti a crudo dopo la cottura per preservarne le loro caratteristiche organolettiche e nutrienti.
Il menu ruota tutto intorno alle materie prima selezionate con cura, alla filiera corta e al fattore agricolo: piccole aziende di prossimità con le quali Pietralata Pizzerie di Quartiere ha instaurato rapporti intensi e sinceri.
Info:
Via di Pietralata 146 – 00158 Roma
T +39.064513480
pietralatapizzeria.it
Gregorio a due passi da San Pietro
la pizza romana scrocchiarella
La pizza non è semplicemente un’opzione, ma è una delle tante anime di Gregorio. Dalla pizza in teglia, realizzata con impasto con lievito madre, lasciato riposare 24 ore e sottoposto a doppia cottura (al vapore, per bloccare il punto perfetto di lievitazione, e in forno statico per ultimare la cottura) alla pizza al padellino, anche questa sia in versione farcita, che con guarnizioni on top.
E infine, la classica tonda romana, realizzata con tecniche di panificazione moderne, un impasto maturo preparato con farine macinate a pietra, e l’impiego della biga per completare la lievitazione, e la stesura finale con il mattarello per ricordare la tradizione e avere una pizza fine e croccante. Non sono da meno anche i fritti, dai goduriosi supplì realizzati con panature homemade, riducendo in granella i diversi tipi di pane, preparati all’occorrenza.
Info:
Via della Cava Aurelia 169
tel. 349 060 2640
gregoriorestaurant.com
Bordo al Pigneto
la pizzeria di quartiere
Una pizza napoletana contemporanea dal bordo non eccessivamente grande, ma consistente. Il bordo, da cui la pizzeria prende il nome, è sì ben gonfio, ma croccante al morso. I topping gustosi completano il tutto. Accurata la selezione delle materie prime, sempre di stagione, e buonissimi anche i fritti, asciutti e croccanti allo stesso tempo. Da bere trovate birre artigianali in bottiglia e alla spina.
Extremis nel quartiere Pietralata
la napoletana contemporanea
Una pizza napoletana contemporanea a Roma. Un locale colorato e di design, dove l’arte è di casa. La pizza di Extremis è una napoletana contemporanea cotta con forno a legna, realizzata con impasto indiretto mediante l’utilizzo del prefermento ad alta idratazione (circa il 70%), con un cornicione ben pronunciato caratterizzato da un crunchy inaspettato.
Le farine utilizzate per l’impasto sono quelle di Molini Fagioli, tutte naturali, etiche e sostenibili, con certificazione OIRZ, a zero residui chimici. Le materie prime e l’alta idratazione rendono il prodotto finale altamente digeribile, grazie anche alle 48 ore totali di maturazione dell’impasto (24 ore per il prefermento + 24 ore di lievitazione).
Il menu cambia seguendo il ritmo delle stagioni, selezionando con cura ed utilizzando le materie prime che la natura offre. Sempre presente invece la voglia di giocare e divertirsi, facendo incontrare la pizza con ricette di cucina gourmet e alternativa.
Info:
viale del Casale Rocchi 22 – 00158 Roma
Tel: +39.0687809051
extremis.superbeexperience.com
Vico a due passi dal Pantheon
in un palazzo storico del ‘500
VICO è uno stile di vita contemporaneo, dove i valori dell’hôtellerie si fondono con l’approccio tradizionale e pop del mondo della pizza per una nuova esperienza. Si fa presto a dire pomodoro e mozzarella! La pizza di VICO rispecchia la bellezza e la bontà della Campania e dell’Italia! Ricerca e selezione non si fermano mai, il rapporto che si instaura con i produttori va avanti nel tempo.
D’altronde Enzo Coccia è uno dei massimi esponenti del mondo della pizza. Un pizzajuolo con una maniacale attenzione verso le procedure di impasto tanto da averle codificate, un artigiano che seleziona scrupolosamente le materie prime da utilizzare, intransigente sulla qualità, un sommelier che tra i primi ha proposto l’abbinamento pizza e vino.
info:
Piazza Rondanini, 47
Tel. 06 87809501
info@vicopizzaandwine.com
vicopizzaandwine.com
Fornace Stella nella nuova sede in Zona Marconi
la prima è a piazza bologna
Da Fornace Stella la pizza è assimilabile allo stile della napotelana contemporanea: ampio diametro e cornicione presente, ma non esageratamente pronunciato. Un impasto ad alta idratazione (circa il 70%) realizzato con farine biologiche, attraverso una maturazione che varia dalle 50 alle 60 ore. La pizza stesa a mano viene poi cotta in forno. Il menu raccoglie dalle 30 alle 35 pizze tutte divise tra le classiche intramontabili, regionali e Pizze della Fornace.
Ma un’altra sezione golosissima del menu di Fornace Stella è interamente dedicata ai fritti! Anche in questo caso c’è spazio per i grandi classici ma anche per qualche idea originale
info:
Piazza Lecce, 9 (Zona Bologna)
Via Alessandro Cruto, 9 (Zona Marconi)
info@fornacestella.it
fornacestella.it