Top

Un’osteria nel cuore di Ariccia che ha aperto a pochi mesi dalla pandemia. Un giovane ragazzo, Francesco Andreacchio, alla guida del Matriciano ad Ariccia. Un locale ideale per mangiare la vera cucina romana dalla carbonara all’amatriciana, fino alla pinsa romana e ai fritti esplosivi con i condimenti classici della cucina laziale.

Una passione smisurata per la cucina romana nata grazie alla vicinanza con la nonna e ad un passato familiare nella ristorazione e nella caccia. Dopo gli studi all’alberghiero e qualche esperienza nelle cucine del territorio laziale, Francesco decide di aprire una sua trattoria e lo fa ad Ariccia, ai Castelli Romani. Apre così le sue porte Osteria Dar Matriciano al civico 24 di via Borgo S. Rocco. Ma è luglio 2019, pochi mesi prima dallo scoppio della pandemia e di una serie di ostacoli burocratici ed economici da affrontare.

Difficoltà che Francesco ha saputo cavalcare con coraggio, rimboccandosi le maniche e proponendo prodotti buoni, ma adatti al consumo del periodo storico, caratterizzato dal fenomeno del distanziamento sociale. Proprio in questo periodo si è cimentato con la pinsa da asporto, prodotto che ha riscosso il successo della clientela locale e che oggi, inserito nel menu, è uno dei prodotti di punta insieme a tanti altri fritti ispirati alla cucina romana (da leccarsi i baffi!).

La specialità è sicuramente l’Amatriciana, il vero amore di Francesco. Super sugosa e abbondante, sapida il giusto tanto da essere il piatto più apprezzato del locale. Segue sicuramente la Carbonara, abbondante anche lei e piena di carbo-crema.

Il segreto della bontà è la qualità delle materie prime utilizzate, tutte rigorosamente provenienti dal Lazio e in particolare dalla zona di Amatrice. Il guanciale, che è tra le materie prime più utilizzate nella cucina del Matriciano, è quello d’Amatrice, il pecorino è quello romano dop o Ma-Trù. È un prodotto la cui particolarità è quella di essere stagionato in un ambiente umido, che gli consente di affinare il suo gusto avvolgente. Pasta dal colore giallo paglierino, tendente al piccante, ma mai salata, ottenuta dall’utilizzo di un caglio forte che ne esalta il sapore.

Immancabile è la Porchetta, prodotto locale per eccellenza. Ogni giorno arriva fresca insieme a coppiette e salsiccette varie presente nei taglieri. Prodotti sempre freschi e ricercati che fanno del Matriciano una trattoria d’altri tempi. Come la pasta che per la secca utilizza la Rummo, mentre per la fresca utilizzano quella del Pastificio Allegretti che si trova ad Albano. Ogni prodotto presente nei piatti del Matriciano sono frutto di ricerca e attenta selezione.

Gli antipasti

Tra gli antipasti troviamo i più classici come il Tagliere, proposto sia nella versione normale per 2 persone (13,50 euro) o quello degustazione per minimo 2 persone (24 euro). Essendo più abbondante è ideale da dividere con la tavola. Nel tagliere troverete la porchetta, il salame al pecorino, la susianella, il salame etrusco, le coppiette e il prosciutto. E ancora, salame cotto al vino, lonza, guanciamia, olive, pomodori secchi e vari tipi di caciotta. Una delizia per iniziare il pasto! Da provare anche altri tipi di tagliere, oppure la Trippa alla romana (4 euro), i fagioli con la salsiccia (4 euro) e la focaccia di pinsa ad accompagnare (4 euro).

Menzione speciale per i fritti. Super croccanti fuori, cremosissimi allo spacco! Supplì, crocchette e bombette ripiene di carbonara meritano un assaggio. Buono e cremoso anche il supplì ajo, ojo e peperoncino! Sono tutti molto grandi e hanno una panatura spessa perché dentro sono molto ripieni!

I primi

Tra i primi sicuramente da assaggiare i classici romani (8 euro circa): Amatriciana, Carbonara, Cacio e Pepe e Gricia. Per chi invece vuole cambiare può optare per il Tonnarello contadino (10 euro) con asparagi, guanciale e pecorino; o il Tonnarello della nonna (10 euro) con ricotta di pecora, guanciale e scorsette di limone. Strong il Tonnarello filante (10 euro) con crema di peperoni, salsiccia e provola e gustosissimo lo Gnocchetto del Matriciano (10 euro) con Ragù, zucchine, pecorino e tartufo o La Stracciona (10 euro) con melanzane, prosciutto e stracciatella. Per chi ama il sapore del tartufo, c’è anche il Tonnarello al tartufo (15 euro).

I secondi e i contorni

 

Per i più coraggiosi, quelli che riescono ad arrivare al secondo, troviamo nel menu Costate, Filetto, Tagliate, Bistecche. Il prezzo si intende al chilo e varia in base al tipo di carne, si va dai 20€ a 40€. In alternativa ci sono gli straccetti (8euro), gli Hamburgher da circa 250 gr (6euro) o le Salsiccie (5 euro). Come contorni per il vostro secondo (4 euro) trovate verdure di stagione, grigliate o ripassate, e ancora, scarola, insalata o patate al forno.

 

Le Pinse

 

Una sezione del menu è dedicata alla Pinsa, croccante e friabile, così leggera che vale la pena assaggiare anche come antipasto. Il prezzo va dagli 8 euro ai 10,50. Oltre le pinse classiche, ne trovate tantissime più elaborate.

 

Superlativa quella con Porchetta, Pomodori Secchi, Stracciatella e Aceto Balsamico. Buonissima quella porchetta e cicoria o Porchetta, Patate e Provola. Interessante anche la Patate, Provola e N’duja.

 

I dolci

 

Tra i dolci (dai 3 ai 6 euro), trovate le tipiche Ciambelline e i Tozzetti, il Tiramisu’, la Cheescake oppure la Pinsa Romana con Nutella o Pistacchio e la Pucca da farcire come la pinsa.

 

Info Osteria Dar Matriciano

 

Via Borgo S. Rocco, 24, 00072 Ariccia RM
Tel: 334 159 4635