Mercato Centrale Roma: viaggio dove il cibo nutre la cultura
All’interno della Stazione Termini, crocevia di romani e viaggiatori da tutto il mondo, un luogo unico dove mangiare e fare la spesa, un’importante meta di aggregazione in cui cibo e cultura si fondono in maniera spontanea e naturale. Pizza, gelato, sushi, carne, pasta, empanadas, tartufo: tutti i palati verranno soddisfatti.
Il Mercato Centrale è nato proprio con l’intento di essere uno spazio aperto, sentito e vissuto: un luogo in cui restituire centralità agli artigiani del gusto proponendo un’esperienza nuova, buona ed elementare. Il progetto nasce a Firenze nel 2014 nello storico mercato coperto di San Lorenzo da un’idea di Umberto Montano, imprenditore della ristorazione, e dall’esperienza imprenditoriale del gruppo Human Company della famiglia Cardini-Vannucchi. Due anni dopo, arriva a Roma.
Dal 2016 Mercato Centrale si inserisce a Roma in una zona privilegiata in piena fase di riqualificazione, alla quale ha contribuito il Mercato stesso, il quartiere Esquilino e più esattamente all’interno della stazione Termini, nella suggestiva Cappa Mazzoniana in via Giolitti, 36. Proprio quest’anno infatti cade il decennale di Mercato Centrale e i festeggiamenti coinvolgeranno non solo Firenze ma anche Roma, Torino e Milano città in cui il Mercato è presente, rispettivamente dal 2019 e dal 2021
Le botteghe e i suoi artigiani
Per Mercato Centrale è imprescindibile il ruolo delle botteghe e dei suoi artigiani, i veri protagonisti. Loro sono il cuore del progetto: conoscono i prodotti nei minimi dettagli e sono in grado di raccontarne le qualità e i punti di forza.
Una bontà elementare che ha un valore imprescindibile: quello di regalare gusto e qualità in una forma innovativa introducendo un nuovo linguaggio per parlare di cibo facendo della semplicità il suo punto di forza e reinterpretando in chiave contemporanea la funzione storica del mercato quale luogo di scambio e incontro.
Mercato Centrale non è non è solo la sua piazza e le botteghe, ma in virtù della sua natura, è un luogo dove si può fare di tutto, tutti i giorni dell’anno. Si può partecipare a laboratori, presentazioni o corsi di cucina, ma anche ascoltare buona musica. Al Mercato Centrale la cultura è nutrimento e il cibo nutre la cultura. Eventi, collaborazioni, masterclass: punto di riferimento dinamico in una grande città come Roma, museo a cielo aperto, ricca di ristoranti della tradizione e manifestazioni ma che raramente ha avuto la possibilità di raccogliere in un unico luogo cibo, arte, relazioni e conoscenza.
Ci si sente travolti dagli odori più buoni, si passeggia e si chiacchiera circondati da artigiani noti del panorama romano e non solo e ci ricorda realtà dinamiche internazionali. Sul posto si possono acquistare e gustare prelibatezze nella cosiddetta Piazza del Mercato dove ci sono tavoli e posti a sedere oppure possono portar via i loro piatti caldi e freddi. L’offerta drink è proposta dalla caffetteria e dalla birreria con un interessante focus sulla colazione e l’aperitivo grazie ad una selezione accurata di birre e di long drink. L’enoteca offre una selezione più ampia e dettagliata dei vini dello stivale e qualche chicca internazionale
Cosa si mangia al Mercato Centrale di Roma
Il vino al bicchiere – Famiglia Ercoli
La Famiglia Ercoli, storica gastronomia fondata nel 1928, è una vera e propria istituzione ed un punto di riferimento per gli appassionati del buon cibo e del buon bere. L’offerta è variegata – sia in bottiglia che alla mescita – e spazia tra le etichette storiche o i grandi classici e le etichette estere, i vini bio-dinamici e i vini naturali.
Il gelato – Günther Rohregger
Quello del maestro altoatesino è un gelato eccellente, sempre freschissimo preparato con ingredienti d’eccezione: dall’acqua Plose delle Dolomiti, fino al pino mugo dell’Alto Adige, per un’esplosione di sapori e abbinamenti irresistibili. Ad ogni assaggio è come rivivere i gusti di una volta, rivisitati in chiave moderna.
Le empanadas argentine – Ernesto Claps e Giovanni Mercuri
Per Ernesto Claps e Giovanni Mercuri le empanadas sono creatività, amicizia e energia e la loro bottega è un viaggio tra i sapori della cucina argentina. Prodotti fatti seguendo le tradizioni per far scoprire il vero gusto della terra del fuoco al grande pubblico romano. Un viaggio di gusto che una volta iniziato saprà sorprendervi come pochi.
Lo smashburger – Joe Bastianich
Al Mercato, Joe Bastianich propone una nuova versione del classico hamburger: lo smashburger composto da macinato di carne 100% Black Angus lavorato in modo da rendere il burger croccante all’esterno e morbido e succoso all’interno. Una ricetta iconica da abbinare con le salse rigorosamente Home Made. Nella sua bottega si assapora tutto il buon gusto dell’America.
La mozzarella e i formaggi – Daniele Meini
Daniele Meini, esperto di formaggi ricercati, produce e seleziona solo prodotti di altissima qualità, realizzati attraverso gli ingredienti più buoni e sani e scelti dai migliori produttori. La vetrina mostra una proposta tanto irresistibile quanto variegata: dalla robiola alla mozzarella, passando per ricotta e stracciatella, ricchi taglieri con formaggi e salumi.
Il ramen e i gyoza – Akira Yoshida
Per Akira Yoshida, il ramen e i gyōza sono passione, tradizione, artigianalità. In ogni preparazione ci sono la storia e il profumo della tradizione nipponica. Gli ingredienti sono selezionati con cura e lavorati con passione tutti i giorni. In bottega si può scegliere tra diversi tipi di ramen e altri prodotti della cucina giapponese come i gyōza.
La pasticceria – Federico Prodon
Per Federico Prodon, la pasticceria è creatività, passione, innovazione. Nella sua bottega le sue ricette cambiano continuamente ma il punto fermo rimane l’eccellenza, quella degli ingredienti. Un trionfo di tradizione rivisitata in chiave moderna.
Il pane – Raffaele D’Errico
Per Raffaele D’Errico il pane è passione, conoscenza, genuinità. Il pane di Raffaele D’Errico è fatto con lievito madre, con un impasto ad alta idratazione, che garantisce una crosta saporita e importante, e che nasconde una mollica dal sapore rustico. Raffaele punta al cuore della tradizione rielaborandola in chiave moderna attraverso tecniche all’avanguardia, mentre il suo profumo invade ogni angolo del Mercato insieme a quello delle altre imperdibili bontà, dolci o salate, preparate ogni giorno con amore.
La pizza – Marco Quintili
Marco Quintili si è appassionato all’arte bianca fin da giovanissimo ed ha subito capito l’importanza dello studio e della sperimentazione per perfezionare le sue ricette. In bottega, cerca di rispettare quanto più possibile la stagionalità delle materie prime, dividendo la sua proposta tra pizze e fritti sia classici che d’autore. Per questi ultimi, lascia spazio alla creatività e si diverte a mescolare sapori e tradizioni di più regioni, in particolare Campania e Lazio.
Il tartufo – Luciano Savini
Per Luciano Savini il tartufo è bosco, preziosità, profumo. La bottega di Luciano si riconosce a naso: oltre alle più classiche delle ricette con il tartufo, sono tanti gli abbinamenti profumati e gustosi che richiamano la tradizione romana, come la carbonara e la gricia.
Il fritto – Supplizio di Arcangelo Dandini
Nella bottega di Arcangelo Dandini il supplì è un’istituzione e conquista al primo morso. Il supplì di riso alla romana con le rigaglie di pollo è il prodotto che più rappresenta la bottega. Per il suo supplì usa solo riso Carnaroli invecchiato due anni e proveniente dalle riserie di Novara, panatura artigianale di un vecchio forno romano a legna e fior di latte di Agerola. La frittura è – ovviamente – espressa!
Il vegetariano e il vegano – Marcella Bianchi
Per Marcella Bianchi il vegetariano e il vegano sono etica, semplicità, gusto. Prodotti ortofrutticoli che siano solo di stagione, coltivati con metodi ecocompatibili, garantendo così frutta e verdura fresca, coltivate in biologico, favorendo le piccole produzioni.
La sfogliatella napoletana – Sabato Sessa
Per Sabato Sessa la pasticceria è territorio, tradizione e maestria. E la sua bottega racconta la famiglia, il lavoro dell’uomo e l’amore per il territorio. La regina indiscussa della bottega è la sfogliatella, dolce-simbolo della tradizione napoletana. Ogni giorno la sfoglia viene lavorata sapientemente e unita a materie prime selezionate, sempre di stagione.
Il trapizzino – Stefano Callegari
Per Stefano Callegari il trapizzino è profumo, tempo, acquolina. Gli ormai celebri angoli di pizza bianca vengono realizzati freschi ogni giorno con lievito madre e serviti ripieni di piatti tipici della cucina romana, preparati con tutte le attenzioni della tradizione e con ingredienti selezionati.
Il girarrosto – Dennys G. Rodriguez
Nella bottega di Dennys G. Rodriguez le tradizioni e i sapori cubani si fondono con quelli italiani. La sua cucina è fatta di connubi e contrasti, sfruttando una tecnica antica come quella del girarrosto per mettere in risalto la materia prima, e che restituisce preparazioni saporite e succulente.
La carne e i salumi – Dennys G. Rodriguez
La bottega della carne e dei salumi di Dennys G. Rodriguez unisce lo studio e la selezione di carni italiane e di tutto il mondo agli stili di cottura tipici della cultura cubana. Dalle ricche vetrine del Mercato potrete fare acquisti per soddisfare la voglia di portare a casa un’autentica bistecca alla fiorentina, da cucinare in famiglia oppure consumarla sul posto, rigorosamente cotta al carbone vegetale nei sofisticatissimi forni Josper.
I carciofi – Dario Giliberto
Per Dario Giliberto i carciofi sono tradizione, romanità e qualità. E nella sua bottega le bontà vegetali sono tutte eccezionali. Oltre ai classici carciofi alla giudia e alla romana, propone zuppe con verdure di stagione, polpette vegetali, parmigiana, lasagna, torte salate e spettacolari mix di verdure selezionate.
Il sushi – Alessio Toiati
All’artigianalità Alessio cerca di unire una continua ricerca di ‘’sapore e gusto’’ per restituire un’offerta saporita e speciale. Il segreto del suo sushi è nello studio delle ricette: cercare ogni volta un equilibrio armonico che unisca la tradizionalità del sushi a una creatività che sorprenda anche i palati più esigenti.
La pasta fresca – Bianca Molino – Dal Vecchio Pastaio
Nella bottega, la pasta fresca è fatta secondo tradizione, con ingredienti sani e genuini. Il legame con il territorio è fortissimo e viene valorizzato costantemente: le materie prime selezionate vengono da territori a denominazione di origine e gli ingredienti usati per i ripieni e i condimenti sono selezionati con cura. Tra le proposte delle botteghe: i piatti tipici della tradizione romana e una selezione di piatti speciali che cambiano per offrire sempre gusti nuovi!
Tour ed eventi privati al Mercato Centrale di Roma
Mercato Centrale Roma offre la possibilità di usufruire e riservare i suoi spazi. Si possono organizzare coffe break, pranzi e riunioni di lavoro, o scegliere la card Mangia e Bevi, con la quale si può vivere la vera esperienza di Mercato Centrale e scegliere liberamente tra tutte le specialità delle botteghe. È anche possibile prenotare tutto il Mercato in esclusiva per un’esperienza unica ed immersiva. Inoltre, su richiesta, si organizzano tour guidati tra le botteghe del Mercato e showcooking con gli artigiani del gusto.
Info Mercato Centrale Roma
Aperto dal lunedì alla domenica dalle 7.30 fino alle 00.00
Via Giovanni Giolitti, 36